In questo tempo di pandemia, il Natale è un richiamo ancor più forte e luminoso al bene alla fraternità e all’amicizia.
Il virus ha evidenziato fragilità, anche socioeconomiche, imponendo distanziamento e restrizioni ma, se crescono ferite e disuguaglianze, cresce anche la consapevolezza che nessuno si salva da solo.
Nell’impegnarci per il bene di tutti, a cominciare da chi è povero, debole, emarginato, affrontiamo la pandemia con solidarietà e attenzione agli ultimi. È questo il Natale che ci auguriamo, perché sia davvero un Buon Natale.
Pietro Parlani
