Sono passati 5 mesi da quando l’Ecuador è stato colpito da un disastroso terremoto, dove 30mila persone sono rimaste senza casa ed hanno perso tutto.
Dora Ubidia de Ayala, referente del nostro progetto di Sostegno a Distanza A.B.E.E. a Quito e ad Esmeraldas, ci invia alcune ultime notizie: “Dopo il terremoto, nei luoghi più disastrati, il Governo con l’aiuto di vari Stati e aiuti nazionali, hanno cominciato diversi interventi di recupero dei cadaveri e grazie a questo non ci sono state epidemie. Gli aiuti in alimenti, vestiti e medicine, l’assistenza fatta da molti volontari e medici, hanno permesso un immediato recupero delle famiglie terremotate. In tempo record si sono riabilitati i servizi di energia elettrica, acqua potabile e comunicazioni. Sono stati installati ricoveri per i senza tetto con i servizi di base e la assistenza psicologica. Tutto questo è stato un incentivo affinchè le persone riprendessero le attività lavorative, commerciali e turistiche, aiutati anche dalle facilitazioni del Governo. Si continua con lo sgombero delle macerie e si sta pianificando la ri-ubicazione dei nuovi insediamenti urbani per le abitazioni, le scuole, la salute. In questo momento molte famiglie continuano a vivere in tende e ripari di fortuna. I bambini hanno iniziato le lezioni scolastiche a partire dal mese di luglio nei Centri Provvisori installati dal Governo e dal Ministero della Istruzione.”
Per questa emergenza come AFNonlus ad oggi abbiamo potuto erogare 10.000 euro.
La raccolta fondi, che era stata lanciata subito dal Movimento dei Focolari coordinata da AFN e AMU, è indirizzata principalmente a sostegno delle famiglie delle province di Esmeraldas: Macara, Salima e “Dieci agosto “.
Localmente una commissione ha avviato un lavoro di coordinamento con l’ONG FEPP (Fondo Ecuadoriano Populorum Progressio) e la Fundacià³n Amiga, individuando le priorità di intervento.
Attualmente gli interventi previsti in questa fase post emergenza riguardano la realizzazione di attività produttive che favoriscano la ripresa economica, il sostegno psicologico e la formazione della popolazione sulle procedure per accedere ai fondi del governo ecuadoriano per la ricostruzione delle abitazioni.