Azione Famiglie Nuove

Sostegno a distanza, la replica di forumsad alle accuse di Libero

Una posizione condivisa da AFNonlus quella del Forum Permanente per il Sostegno a Distanza che «esprime ferma condanna per le insinuazioni che vengono rivolte in Prima Pagina dal quotidiano ’Libero’ alle onlus e alle associazioni di sostegno a distanza in particolare».

Nel comunicato stampa, il presidente Curatola (ForumSaD) afferma che «accuse generalizzate come “i versamenti per le adozioni a distanza di piccoli siriani sono stati dirottati nelle tasche di gruppi terroristi islamici ” non solo fanno parte di una informazione spazzatura, ma in un momento come l’attuale possono avere l’effetto di far venir meno la solidarietà proprio verso quei bambini siriani che sono le prime vittime del terrorismo e delle guerre, e oggi anche di certa stampa».

«Milioni di italiani oltre al sostegno economico hanno costruito rapporti di amicizia e di fratellanza con milioni di bambini e famiglie di ogni colore e religione, dimostrando che la convivenza fra diversi è possibile ed è fattore di crescita reciproca. L’adozione a distanza trova consensi perchè è l’unica forma di solidarietà che si rivolge a persone con le quali si stabilisce un rapporto diretto e continuo.

Non accettiamo che un operatore dell’informazione taccia questa realtà e ci domandiamo a chi fa paura la solidarietà degli italiani? A chi giova spargere odio e diffidenza?». Quanto alla trasparenza, Curatola ricorda che «siamo stati e siamo i primi interessati a denunciare e stimolare le autorità affinchè chi usa l’adozione a distanza per altri fini o per tornaconto personale sia perseguito, dal 2000 collaboriamo prima con l’Agenzia del Terzo Settore e adesso con il Ministero delle Politiche Sociali per rendere consapevoli i cittadini sul vero sostegno a distanza e per promuovere le buone pratiche fra le associazioni del settore.

Chiediamo a Libero e agli altri mezzi di informazione di dedicare adeguato spazio alle belle storie di solidarietà internazionale dei nostri concittadini e delle nostre associazioni, che sono la risposta politica più efficace ai tragici eventi di questi giorni».