A Benevento, si ripete per il secondo anno, in occasione del Natale, un’iniziativa che coinvolge le coppie che hanno adottato e che aspettano di farlo.L’organizzazioneè della sede delle Adozioni Internazionali di Grazzanise (CE), a cui fanno riferimento le regioni della Campania, Puglia e Basilicata per adottare un bambino nei paesi esteri in cui opera Azione per Famiglie Nuove (vedi sito).
Sono 80 i partecipanti per la rappresentazione di un Presepe vivente che si compone in tre tappe. Protagonisti 18 bambini arrivati dai paesi di Lituania, Polonia, Vietnam, Filippine, Brasile e Colombia. S. Elisabettaè lituana, l’angelo dell’annuncioè colombiano, i personaggi di Giuseppe e Maria sono due fratellini vietnamiti, Gesù bambinoè l’ultima bimba di 8 mesi arrivata dal Vietnam. “L’annuncio dell’Angelo a Maria “, “La visita a S. Elisabetta “, poi dal grande cortile del Centro âLa pace’, dove in mattinata si sono tenuti i laboratori di cucito, di recitazione, di scenografia per la preparazione di abiti e scene, un corteo si dirige verso il centro della città . Qui una grotta antica accoglie la Natività con l’adorazione dei pastori.Il Centro “La Pace ” ospita periodicamente i corsi di formazione, quelli del tempo dell’attesa e del post adozione. “Un cammino – dicono Teresa e Paolo Gravante, lei pedagogista e lui referente della sede – “durante il quale le coppie scoprono che Dio ha un disegno d’amore “particolare ” su ogni famiglia; imparano ad amare i bambini non per colmare il vuoto della mancanza di un figlio, ma perchਠessi sono parte di una umanità , la più abbandonata. Cosଠli adottano anche con la consapevolezza di rispondere all’invito di Chiara Lubich di âsvuotare gli orfanotrofi’ “.