Azione Famiglie Nuove

Al via l'Anno dedicato alla famiglia

La famiglia non è un modello astratto, “una realtà confezionata una volta per sempre, ma richiede un graduale sviluppo delle proprie capacità di amare” (AL 325). E’ il contesto in cui vengono più facilmente in evidenza i limiti e in cui si può “finire di farsi male”, tuttavia è anche la palestra del perdono dove si apprende a chiedere scusa e ricominciare. L’invito di Papa Francesco attraverso l’Amoris Laetitia è di riscoprire la bellezza delle famiglie,  così come sono, fragili e imperfette ma ricordandoci anche che “voler formare una famiglia è avere il coraggio di sognare  […] e costruire un mondo dove nessuno si senta solo”. (AL 321).

A 5 anni dalla   pubblicazione della esortazione apostolica che raccoglie i risultati dei lavori sinodali sulla famiglia,  Papa Francesco dà il via, oggi 19 marzo 2021, all’Anno “Famiglia Amoris Laetitia”. Non si tratta della  commemorazione di un testo scritto, ma l’opportunità concreta per dare nuovo impulso alla sua applicazione attraverso  diverse iniziative. Ad inaugurarle, oggi (ore 15 – 18)  l’ incontro online dal titolo “Il nostro amore quotidiano”, organizzato dal Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita, la Diocesi di Roma e il Pontificio Istituto Teologico Giovanni Paolo II, in cui è previsto anche il messaggio di Papa Francesco. L’appuntamento è aperto a tutti  e sarà  trasmesso online in diretta streaming sul canale YouTube dell’Istituto Giovanni Paolo II e sulle piattaforme dei tre enti promotori.  (LA LOCANDINA)

L’ Anno dedicato alla “Famiglia Amoris Laetitia”, che si concluderà con il X Incontro mondiale delle famiglie con Papa Francesco in programma a Roma il 26 Giugno  2022, vuole essere una preziosa opportunità per “raggiungere le famiglie, per non farle sentire sole di fronte alle difficoltà, per camminare con loro, per ascoltarle e per intraprendere iniziative pastorali che le aiutino a coltivare il loro amore quotidiano”.  Ha sottolineato durante la conferenza stampa tenutasi ieri 18 marzo, il Card. Kevin Farrell,  Prefetto del Dicastero per i Laici. E’ importante, sottolinea ancora il Card. Farrell un cambio di mentalità: “passare dal pensare alle famiglie come semplice “oggetto” della pastorale a pensarle invece come “soggetto” della pastorale. Le famiglie sono piene di potenzialità e di doni per l’intera società e per la Chiesa […] La loro stessa vita è un messaggio di speranza per il mondo intero”.

Giovanna Pieroni

Per seguire l’incontro:

 https://www.youtube.com/channel/UCkI4OUXU7_LBguDrPZQKsng