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Fare Sistema

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Fare sistema oltre l’Accoglienza (FSOA) è un Programma nazionale che ha l’obiettivo di supportare le persone, straniere e italiane, in stato di vulnerabilità nel loro percorso di autonomia e di sensibilizzare la società civile al fine di realizzare comunità maggiormente inclusive.

Il programma, promosso da AFN, AMU e Foco, nasce con un progetto pilota in Sicilia nel 2016, anno in cui l’emergenza sbarchi in Italia era particolarmente sentita, per rispondere alle esigenze di una fascia di destinatari particolarmente fragile:

  • minori stranieri non accompagnati
  • italiani in particolare stato di vulnerabilità

Attraverso una rete di attori sociali fatta di aziende, famiglie, volontari, associazioni, istituzioni e comunità di accoglienza, il progetto pilota puntava a favorire una maggiore inclusione dei destinatari nel tessuto sociale, supportandoli nella sfera lavorativa, abitativa e socio-relazionale e avviarli così all’autonomia.

Grazie anche a finanziamenti pubblici e privati, FSOA diventa negli anni un vero e proprio Programma a respiro nazionale, allargando i confini del proprio raggio di azione, ad oggi infatti le attività vengono portate avanti in 8 Regioni (Sicilia, Calabria, Puglia, Campania, Lazio, Emilia Romagna, Abruzzo), ampliando il target di destinatari anche ad adulti, e dandosi una struttura più capillare, con la presenza nei diversi territori di operatori specializzati che portano avanti le attività in loco.

Aspetto fondamentale del Programma FSOA è senz’altro la rete di attori sociali, sempre più ampia e diversificata, fatta di persone che possano interagire, cooperare e facilitare l’inserimento dei più deboli all’interno della nostra società. La rete di FSOA nasce dall’idea che l’inclusione sia un’esperienza di reciprocità cui siamo tutti chiamati a partecipare, famiglie, aziende, associazioni ed anche istituzioni.

Attraverso attività di formazione e sensibilizzazione, la rete di aziende, famiglie, volontari, associazioni, viene supportata e seguita per rispondere nel modo più efficace alle necessità dei destinatari, che a loro volta non rappresenteranno i beneficiari finali delle azioni, ma si metteranno a disposizione delle esigenze del territorio in un’ottica di reciprocità. Con questo scambio alla pari, il programma FSOA promuove una nuova forma di accoglienza, nella quale nessuno ha un ruolo passivo ma ogni attore può essere motore del cambiamento verso una comunità maggiormente inclusiva e solidale.

Altra peculiarità del Programma FSOA è l’attenzione a rispondere alle esigenze locali, declinando le attività in base ad esse. Ciò ha portato alla nascita di iniziative diversificate e di azioni pilota come l’esperienza del progetto di accoglienza Sprar/Siproimi  “Casa Ismaele”, ormai alla quarta annualità, in partenariato con il Comune di Rogliano (CS) e che vede ad oggi la presenza di 14 minori stranieri non accompagnati, seguiti da una equipe multidisciplinare in tutti gli aspetti del loro percorso di autonomia, da quello lavorativo e abitativo, a quello relazionale, in un’ottica di attenzione alla persona che caratterizza tutte le attività del Programma FSOA.

Il lavoro nei diversi territori ha permesso ai promotori del programma di rafforzare e allargare la rete di partenariato, che oggi coinvolge diverse realtà su scala nazionale, con l’obiettivo di dare una sempre maggiore struttura e sostenibilità alle azioni, anche grazie al costante lavoro di progettazione e ricerca di nuovi finanziatori.

Ad oggi, Fare sistema oltre l’accoglienza ha raggiunto importanti risultati

DescrizioneNumeri
Beneficiari tra adulti stranieri, MSNA, giovani italiani279
Aziende hanno aderito alla rete83
Inserimenti lavorativi143
Famiglie e volontari hanno aderito alla rete104
Associazioni hanno aderito alla rete42
Centri di accoglienza hanno aderito alla rete61

Nel 2020 i progetti attivi all’interno del Programma FSOA sono:

  • Progetto FAMI, Fondo Ministero dell’Interno per i percorsi di autonomia di adulti stranieri titolari di protezione internazionale usciti dal sistema di accoglienza
  • Progetto 8xMille Unione Buddhista Italiana per favorire il percorso di autonomia di MSNA e adulti
  • Progetto Fondazione Con il SUD, per favorire l’inserimento lavorativo di MSNA nelle regioni del sud

Le principali attività sono:

  • Elaborazione di Piani Individuali di Autonomia.
  • Corsi di formazione professionale e inserimento lavorativo presso aziende della rete FSOA.
  • Attività per lo sviluppo di capacità trasversali (sport, corsi di musica, scuola guida, teatro, corsi di italiano L2).
  • Orientamento legale, lavorativo e abitativo.
  • Attività di sensibilizzazione, rafforzamento e formazione rivolte agli attori della rete FSOA.
  • Attività di inclusione sociale con le famiglie e i volontari della rete FSOA.
  • Consulenza legale per gli attori della rete FSOA coinvolti nei processi di inclusione socio-lavorativa.
  • Tutoraggio dei percorsi di autonomia economica e abitativa

L’IMPATTO DEL COVID

Il 2020 ha rappresentato un anno particolare per tutti e soprattutto per chi vive situazioni di vulnerabilità a livello sociale e lavorativo. La pandemia, infatti, ha evidenziato e in certi sensi amplificato le disuguaglianze sociali già presenti nel nostro territorio, rendendo invisibili intere fasce di popolazione. Per questo motivo, le azioni del Programma FSOA appaiono urgenti e attuali, al fine di rispondere in modo sempre più puntuale alle esigenze di chi è colpito maggiormente da questa crisi.

Sebbene a ritmo più rallentato, nel rispetto delle norme di sicurezza, sono continuate le attività con i destinatari. Abbiamo portato avanti gli orientamenti lavorativi, abitativi e il supporto per l’autonomia, nonché selezionato nuovi destinatari in diverse Regioni (Sicilia, Puglia, Campania, Calabria, Lazio, Emilia-Romagna). Sono state invece interrotte le attività programmate di rete, la formazione e i laboratori di socializzazione. Nel frattempo, è aumentata l’attività di sensibilizzazione online e sono rimasti attivi i contatti nei territori, attraverso le attività costanti di comunicazione (articoli di approfondimento, newsletter, social) e i monitoraggi periodici con i referenti regionali.

Anche grazie al lavoro dei volontari del Servizio Civile Universale, inseriti nel programma FSOA nei territori del Lazio e della Calabria, si è svolta un’attività di produzione di materiali informativi in ambito delle migrazioni, da utilizzare negli incontri di formazione rivolti a famiglie e volontari.

Nonostante le difficoltà legate al periodo, abbiamo ricevuto feedback positivi dagli attori coinvolti in FSOA.

Da Bilancio Sociale 2020

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