Secondo i dati dell’Oms aggiornati al 26 novembre 2020, sono 577.198 i contagi per Covid19 a livello globale registrati in 24 ore. Nella lista delle 10 nazioni con il più alto incremento giornaliero, l’India si colloca al secondo posto. Il progetto Udisha svolge la sua azione nella periferia di Mumbai, nello stato del Maharashtra, in una zona ad alto rischio per diffusione dell’epidemia.

Il sovraffollamento e altre problematiche connesse alla povertà estrema contraddistinguono la vita nei villaggi. Ci aggiorna il coordinatore locale del programma di Sostegno a Distanza di AFN: “Le famiglie del progetto UDISHA vivono tutte nelle baraccopoli. E’ difficile mantenere le distanze fisiche in 20 metri quadri dove vivono minimo in 5 ; il bagno è condiviso con centinaia di persone. Si fa fatica ad adottare misure di precauzione: Le nostre famiglie non hanno possibilità di comprare mascherine e guanti. A stento riescono ad avere i soldi per comprare il cibo!”
Il 90% di loro appartiene alla categoria dei lavoratori giornalieri. “Erano impiegati come domestici, parrucchiere e cuochi nelle famiglie più benestanti. Ci sono anche genitori che facevano i receptionist e gli operai in piccole fabbriche. Hanno tutti perso il lavoro perché le famiglie temono che chi abita nella baraccopoli possa portare loro il virus. Non hanno più ricevuto il salario da marzo. Grazie al vostro sostegno prezioso possiamo fornire: alimentazione, medicine, mascherine e saponi, libri e materiale didattico per i figli; pagare la bolletta della luce della stanza dove vivono e qualche volta l’affitto. Siamo riusciti a dare provviste, anche alle famiglie più lontane, attraverso l’aiuto di giovani volontari che in passato facevano parte del progetto e che hanno effettuato la consegna del cibo usando le loro motociclette.”
ll progetto di Sostegno a Distanza realizzato dal centro sociale Udisha, opera a Mumbai dagli anni ’80 per offrire a bambini e ragazzi degli slum di Goregaon e Malad servizi di rafforzamento scolastico; fornitura di materiale didattico; pagamento tasse scolastiche; assistenza sanitaria minima; assistenza alimentare. Attualmente il progetto di Sostegno a Distanza coinvolge 101 minori e raggiunge circa 300 persone. CLICCA QUI PER LA SCHEDA DEL PROGETTO
“Nonostante questo sia un periodo nuovo e difficile, la speranza non ci abbandona, Udisha, significa questo: raggio di sole che porta una nuova alba. Certamente siamo chiamati a nuove sfide, ma queste sfide, fanno crescere fantasia, talenti e solidarietà. Andiamo avanti fiduciosi che il Buon Dio ci mostra nuove strade. Sta a noi saperle “vedere”, se rimaniamo nell’amore”.
Giovanna Pieroni