La situazione del Paese nelle regioni anglofone è sempre più critica. Dopo un’iniziale rivendicazione di diritti da parte della popolazione nei confronti del governo, la situazione è precipitata, trasformandosi in una vera e propria guerra civile.
Le forze ribelli hanno in particolare attaccato “l’istruzione” e boicottato la frequenza di studenti e insegnanti. In queste condizioni di pericolo, tante famiglie sono scappate nelle città francofone e molte scuole sono state chiuse per motivi di sicurezza.
I villaggi di Fonjumetaw e Fontem, Mundani e Bamenda, sono quasi completamente evacuati: AFN continua a sostenere le necessità di chi è rimasto e la vita dei bambini che ora studiano in città. Così come cerca di offrire un aiuto tramite i nostri referenti locali alle famiglie sfollate laddove possibile.
Ringraziamo tutti i sostenitori che continuano a inviare contributi in queste aree così duramente provate. Vi terremo aggiornati, tutte le volte che ci arriveranno notizie, nonostante le difficoltà e i problemi di connessione internet per cui a volte i villaggi restano completamente isolati per settimane.