Torrice è un paesino composto di famiglie in case distese in campagna di 4.500 persone in provincia di Frosinone.
Il parroco dell’unica parrocchia, d. Dante Sementilli, è giunto nell’ottobre del 2015 e dall’inizio del suo servizio sta cercando di creare una comunità attiva e famigliare che non si interessi solo del proprio orticello, come spesso succede alle comunità di provincia che tendono a chiudersi in se stesse.
In quest’ottica di apertura verso il prossimo e verso la solidarietà con chi ha di meno, che siano vicini o dall’altra parte dell’Oceano, quest’anno per le vacanze di Natale ha realizzato un’iniziativa di beneficenza e solidarietà.
Non potendo organizzare un pranzo natalizio né in Chiesa né in locali parrocchiali inesistenti ha lanciato un’idea semplice che è stata ben recepita: perché non facciamo un pranzo natalizio con i poveri, ma a distanza?
Si sono ritrovati in chiesa per tre sere bambini, mamme, papà, adulti per una serie di tombolate.
Si raccoglieva la quota delle cartelle della tombola, ma il ricavato non andava ai vincitori. Per loro c’era un premio in dolci, regali, cose sfiziose donate dai parrocchiani, mentre il ricavato in monete era per il pranzo dei poveri, con una mira particolare alle adozioni a distanza.
Il risultato finale è stato una grande gioia per tutti. Molti bambini hanno superato la loro timidezza e si sono aperti a nuovi rapporti tra loro e con tutti: vere serate in famiglia.
C’era naturalmente l’ansia di vincere a tombola, ma non i soldi, sostituiti dalla gioia di donare felicità a bambini sconosciuti e in qualche modo sempre presenti.
Molto sentita e partecipata la presenza e la presentazione che Gabriele Tracanna ha fatto dell’associazione AFNonlus che ha creato in tutti maggiore convinzione e consapevolezza dello sbocco delle piccole offerte in chiesa che messe insieme sono certezza di vita, di scuola, di sviluppo per tanti coetanei meno fortunati.
La somma raccolta è stata di €. 1.002,00. Questa iniziativa è legata anche ad un altro tentativo di aprire il cuore e le tasche alle necessità degli altri: quando c’è la messa di un funerale, si raccolgono sempre le offerte che sono destinate allo stesso scopo. Grazie don Dante e tutti della Parrocchia di Torrice!■
Giovanna Pieroni