Il Convegno del 19 marzo, svoltosi nella sala Piccola Protomeca in Campidoglio e organizzato dal comune di Roma, dal titolo “Roma Città Famiglia ” avvia un nuovo percorso avente l’obiettivo di mettere la famiglia al centro delle politiche comunali.Tale percorso ripercorre la scia del prezioso lavoro fatto negli ultimi tre anni dal comune di Parma per la famiglia ed in particolare l’applicazione del “Quoziente Parma “.La delibera del comune di Roma del 17 marzo mette a punto un programma di interventi a favore della famiglia denominato appunto “Roma Città Famiglia “, anche attraverso la conclusione di protocolli di intesa con altre realtà locali, come ad esempio il comune di Parma.Oltre ai sindaci di Parma e di Roma erano presenti, ed hanno fatto il loro intervento, il Presidente nazionale del Forum delle associazioni famigliari, dott.Francesco Belletti, il sottosegretario del Pontificio Consiglio per la famiglia mons. Vasquez, l’assessore alle Politiche educative, scolastiche,della famiglia e della gioventù del Comune di Roma, dott.ssa Marsilio, ed altri assessori di Roma e di Parma, e la professoressa Antonietta Censi della Facoltà di Sociologia della Sapienza di Roma.Dai vari interventi si sono evidenziati fortemente il principio di sussidiarietà e quello di solidarietà . “Finalmente si comincia a passare dalle parole ai primi fatti concreti e si apre una speranza nuova per le famiglie. – Osserva Giancarlo Amurri di Famiglie Nuove – perchè i sindaci di Parma e di Roma vogliono fare sul serio, coinvolgendo i loro vari assessorati ed anche altri comuni e poi, partendo dalle loro esperienze, spingere sulla politica fiscale del governo nella direzione del “quoziente famigliare ” â¦ma soprattutto nel porre la famiglia al centro dell’azione politica e amministrativa, come soggetto sociale portatore di diritti e capace, specialmente nelle forme associate, anche di dare risposte ad emergenze sociali alle quali il settore pubblico da solo non riesce più a far fronte. “Scarica il Protocollo d’Intesa Roma Parma